Firecompost – Ammendante compostato di qualità

Università Mediterranea di Reggio Calabria

Risultato della ricerca:

L’attività di ricerca condotta è stata incentrata sull’utilizzazione a fini agronomici di ammendante compostato misto di qualità sotto forma di pellett e non, contenente polvere estinguente esausta. Si tratta di una innovazione di prodotto che consente la produzione di un compost arricchito della componente fosfo-azotata delle polveri antincendio esauste, integrando ed esaltando il valore nutrizionale del compost per un suo utilizzo sia in pieno campo, per la gestione della fertilità dei suoli agrari, che nel comparto orto-florovivaistico, come substrato di crescita alternativo alle torbe con minor utilizzo di concimi minerali di sintesi.

Riferimento a finanziamenti precedenti:

La Ricerca è stata finanziata tramite il Bando POR Calabria FERS FSE 2014-2020, ASSE I – PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE tramite il progetto Firecompost (la cui conclusione avverrà il 29 Febbraio 2020). Le principali attività svolte sono: – STUDIO DELLA DINAMICA DEL COMPOSTAGGIO DI POLVERI ESTINGUENTI; – Individuazione e sperimentazione in campo di sistemi di miscelazione delle matrici; – STUDIO DEGLI EFFETTI DEI COMPOST PRODOTTI SULLA FERTILITÀ DEL TERRENO E SULLA CRESCITA DI ALCUNE SPECIE VEGETALI; – Validazione dei risultati della ricerca.

Innovatività rispetto a soluzioni già esistenti:

L’ottimizzazione del processo di compostaggio consente sia di implementare l’utilizzazione a fini agronomici delle biomasse residuali generate dal comparto agroindustriale ed agroenergetico, sia di impiegare, in alternativa allo smaltimento in discarica, le polveri antincendio esauste, valorizzandone la componente minerale fosfo-azotata per l’arricchimento selettivo e la produzione di compost di qualità. La ricerca ha sviluppato una innovazione di processo per la valorizzazione a fini agronomici, mediante compostaggio aerobico, di un sottoprodotto industriale, la cui produzione e smaltimento comportano un elevato costo energetico e ambientale. L’innovazione raggiunta costituisce un miglioramento significativo dello stato dell’arte anche perché prevede o il riutilizzo della polvere estinguente tal quale, nel caso in cui i granuli siano degradati a seguito del naturale invecchiamento del prodotto, oppure un pretrattamento biologico ecologico e naturale, senza ricorrere all’uso di prodotti chimici.

Dal confronto con i risultati della ricerca scientifica già pubblicati spiccano principalmente le seguenti differenze: – il compost arricchito con le polveri estinguenti si caratterizza come un prodotto di alta qualità in termini di valore nutritivo per le piante; – il processo di produzione del compost è naturale e il riutilizzo delle polveri estinguenti esauste non prevede l’utilizzo di solventi chimici.

La possibilità di pellettizzare il Firecompost consente inoltre di razionalizzare il packaging e migliorarne l’utilizzo rispetto ai compost attualmente in commercio, così come dimostrato dalla Ricerca condotta.

Titoli di proprietà intellettuale:

Al momento i risultati della Ricerca non sono protetti da titoli di proprietà intellettuale.

Principali applicazioni e mercato di riferimento:

I risultati della Ricerca trovano applicazione su una scala vastissima, sia a livello regionale, che nazionale, che internazionale. Innanzitutto, come già ribadito, hanno ricadute immediate in quanto il Firecompost può essere utilizzato direttamente nelle coltivazioni presenti presso il luogo di produzione. Nel corso del progetto è già stato utilizzato sul posto anche con funzioni di Blower Truck per il controllo dell’erosione superficiale. Il prodotto può essere utilizzato sia in pieno campo per la gestione della fertilità dei suoli agrari, sia nel comparto orto-florovivaistico come substrato di crescita alternativo alle torbe con minor utilizzo di concimi minerali di sintesi. La varietà di impiego consente di poter approcciare ad un mercato vastissimo riguardante tutte le attività che prevedono la coltivazione in pieno campo e/o l’utilizzo di concimi e fertilizzanti a tutti i livelli. Si ricorda che grazie alla sua natura ecosostenibile ed al sistema produttivo a norma di legge il Firecompost è commercializzabile a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale.

Il mercato di riferimento è vastissimo ed è rappresentato da tutte le aziende antincendio (in particolare del Sud Italia che sono costrette a pagare ingenti costi di trasporto per poter smaltire le polveri), dall’intero comparto Orto-floro vivaistico, in prima istanza locale e regionale, e successivamente nazionale ed internazionale, dall’intero comparto dell’agricoltura locale, regionale, nazionale e d internazionale e più in generale da tutte le attività che prevedono la coltivazione in pieno campo e/o l’utilizzo di concimi e fertilizzanti a tutti i livelli. Va inoltre sottolineato che il prodotto trova ulteriori applicazioni anche in altri settori, ad esempio per la realizzazione di barriere del tipo Blower Truck per la difesa dei suoli contro l’erosione superficiale dovuta al ruscellamento dell’acqua.

Esigenze per l’ulteriore sviluppo – Industrializzazione:

Le esigenze per passare dallo stadio attuale a quelli successivi sono rappresentati da: – Verifica delle capacità produttive degli impianti in termini quantitativi e qualitativi; – Esecuzione di prove e test di qualità fitosanitaria del Firecompost; – Verifica su vasta scala dei risultati di progetto ottenuti in termini di produttività e qualità delle colture e dei loro prodotti; – Analisi approfondita del mercato di riferimento con individuazione delle matrici più adatte alla preparazione del Firecompost  ai fini della commercializzazione su scala locale e regionale; – Test di durabilità nel tempo del prodotto per determinarne la data di scadenza.

Codice:

0077

Area di Innovazione:

Ambiente e Rischi Naturali - Nuove tecnologie energetiche e riutilizzo di scarti e rifiuti per ridurre l’impatto ambientale