Metodiche di caratterizzazione morfo agronomica e genetica e tracciabilità della biodiversità vegetale

Università Mediterranea di Reggio Calabria

Risultato della ricerca:

Sono state raccolte e caratterizzate differenti collezioni di germoplasma vegetale di interesse agrario. Sono stati quindi standardizzate metodiche agronomiche e genetiche a tale scopo. In particolare: la caratterizzazione morfo-agronomica, per la maggior parte delle specie interessate, è stata effettuata secondo criteri e metodi adottati dal sistema internazionale dell’UPOV (Union Internationale pour la Protection des Obtentions Végétales) e/o dal sistema internazionale dei descrittori FAO/IPGRI (International Plant Genetic Resources Institute, oggi Bioversity International) mentre diversi marcatori molecolari a DNA sono stati validati e standardizzati presso il laboratorio di Genetica del Dipartimento di AGRARIA per distinguere genotipi differenti di specie di interesse agrario coltivate e diffuse in Calabria (frumento, leguminose da granella, specie orticole, vite e olivo). I marcatori molecolari utilizzati sono gli SSR (Simple Sequence Repeat) o microsatelliti e gli SNP (Single Nucleotide Polymorphism), ritenuti stabili, ripetibili e di ereditabilità codominante. Per ciascuna specie sono stati scelti e validati set di marcatori utili alla distinguibilità tra genotipi (tracciabilità genetica e fingerprinting) su matrici alimentari semplici e complesse (es. uva e vino). Il prodotto è quindi una patente genetica attribuibile a ciascun prodotto agroalimentare calabrese a protezione del diritto del produttore a dotarsi di genotipi tipici ed univoci del territorio regionale, salvaguardando anche la biodiversità regionale a rischio di erosione o ibridazione con genotipi di differente origine.

Riferimento a finanziamenti precedenti:

I risultati della ricerca sono stati ottenuti in precedenti progetti da bandi di finanziamento nazionali e regionali, con particolare riferimento ai bandi PSR misure Biodiversità.

Innovatività rispetto a soluzioni già esistenti:

La caratterizzazione bio-agronomica e genetica con descrittori “specie-specifiche” e/o descrittori di passaporto (Multi-Crop Passport Descriptors) e marcatori molecolari garantisce di conservare e distinguere genotipi in maniera puntuale evitando le problematiche dell’influenza ambientale quando si misurano caratteri morfologici ed agronomici che devono pertanto essere supportati dal dato genetico.

Il miglioramento significativo delle specifiche tecniche molecolari e che i marcatori a DNA mostrano gli stessi profili a prescindere da dove e come la pianta viene coltivata. Un altro significativo miglioramento delle tecnologie consiste nella capacità di operare su matrici alimentari complesse quali olio e vino mantenendo la stessa capacità di indagine. Infine risulteranno decisivi i kit commerciali di analisi genetica che potrebbero essere condotte presso le organizzazioni di produttori.

Titoli di proprietà intellettuale:

Al momento i risultati della Ricerca non sono protetti da titoli di proprietà intellettuale.

Principali applicazioni e mercato di riferimento:

Tracciabilità genetica dei prodotti agroalimentari – Caratterizzazione genetica di collezioni di germoplasma vegetale.

Il mercato di riferimento è il sistema agroalimentare per le specie di interesse regionale da proteggere e garantire a livello regionale, nazionale ed internazionale.

Esigenze per l’ulteriore sviluppo – Industrializzazione:

Il TRL4 è il tipico prototipo di laboratorio che avrebbe bisogno di ulteriore sviluppo industriale per la definizione di kit di semplice utilizzazione per garantire la produzione prima del confezionamento da parte delle grosse organizzazioni e grande distribuzione.

Codice:

0081

Area di Innovazione:

Agroalimentare